
Sunday Escape - Jardin Majorelle Alla scoperta dell'Eden di Marrakech
Questa settimana Sunday Escape vi porta in Marocco alla scoperta dei Giardini Majorelle, uno dei posti più belli del mondo, divenuto negli anni fonte d'ispirazione anche per Yves Saint Laurent.
About.
“Prima di Marrakech, tutto era nero. Questa città mi ha insegnato cosa sono i colori e ho abbracciato la sua luce, i suoi sfacciati contrasti e le sue intense invenzioni”.
Così racconta Yves Saint Laurent il suo amore per la città marocchina, lo stesso sentimento che prova anche quando vede i giardini Majorelle.
Resta a tal punto incantato da “quest’oasi in cui i colori di Matisse si mescolano a quelli della natura” da decidere, nel 1980, assieme al suo compagno Pierre Bergé, di comperarla.
“Siamo stati sedotti da questa oasi dove i colori di Matisse si confondono con quelli della natura." - ricorda Bergè -"Così, quando abbiamo appreso che il giardino sarebbe stato venduto e sostituito da un albergo, abbiamo fatto tutto il possibile per fermare questo progetto. Così un giorno siamo diventati proprietari del giardino e della villa."
Negli anni questo piccolo eden diventa per il designer un’inesauribile fonte d’ispirazione e la casa blu, ribattezzata Villa Oasis, si trasforma nel suo buen retiro preferito.
La connessione con i giardini cresce così tanto con il passare del tempo che, alla sua morte, nel 2008, le ceneri di Saint Laurent vengono sparse su un roseto all’interno dell’orto botanico.