
Ludovic de Saint Sernin sarà il prossimo guest designer di Gaultier Couture Enfant terrible cerca enfant terrible Junior
Se c’è una cosa che possiamo intuire dai guest designer passati di Jean Paul Gaultier Couture, è che tendono a essere tutti creativi giovani e pieni di idee innovative, come lo era l’enfant terrible della moda ai tempi della sua ascesa professionale. Ne sono un esempio Simone Rocha, Nicolas di Felice, Haider Ackermann, nomi che hanno contribruito a rafforzare il prestigio del compito. Adesso, il prossimo ospite dell'Haute Couture di Gaultier sarà Ludovic de Saint Sernin, giovane designer rampante sulle scene parigine che è stato al centro dei riflettori per aver ricoperto i vertici di Ann Demeulemeester per una singola stagione, in cui però era riuscito a raggiungere la fama sui red carpet grazie all’ormai noto top “a piuma”, con una penna bianca o nera a coprire giusto i capezzoli dell’indossatrice.
Le collezioni passate di Jean Paul Gaultier e la sua passione per le collaborazioni con designer che, come lui, sfidano le convenzioni di stile, renderebbero l’annuncio di Saint Sernin come prossimo guest designer del tutto plausibile. Gaultier stesso in passato ha sfidato i limiti del guardaroba di genere nelle sue collezioni, portando in passerella look e modelli gender fluid come nella SS85 “Et Dieu Créa l’Homme”. È dal 2020 che il brand francese dà il benvenuto a direttori creativi per una stagione soltanto, da quando il fondatore è andato in pensione. I primi sette stilisti che hanno preso le redini del brand da allora sono stati Chitose Abe, Glenn Martens, Olivier Rousteing, Haider Ackermann, Julien Dossena, Simone Rocha e Nicolas di Felice. Ciascuna residenza artistica ha fornito alla industry momenti unici in Couture Week, per ricordare l’heritage di Gaultier e riproporlo in chiave moderna. Nel caso i pettegolezzi per la prossima collezione di Alta Moda per Jean Paul Gaultier risultassero fondati, lo show sarebbe in calendario per la prossima Couture Week, dal 27 al 30 gennaio.