
Come nasce l’upcycling nella storia della moda? Dalla corte della regina Vittoria fino a The Refresh Sessions di Tommy Jeans
Il prossimo 3 aprile, il progetto The Refresh Sessions di Tommy Jeans ripartirà con una nuova edizione che vedrà i laboratori creativi del brand impegnati in un tour in tre tappe di Roma, Napoli e Bari. Il tema di The Refresh Sessions è l’upcycling, di cui si farà portavoce la co-host dei tre appuntamenti, la stylist e consultant Silvia di Grazia, che trasformerà gli item portati dai partecipanti in oggetti per la casa o cappelli. E proprio in occasione del lancio di questa terza edizione di The Refresh Sessions sarà bene distinguere chiaramente tra due termini che il pubblico ha sentito e risentito centinaia di volte negli ultimi anni: recycling e upcycling.
Negli ultimi anni, con le crescenti preoccupazioni derivate dall’avanzamento del cambiamento climatico, l’industria della moda ha iniziato a implementare misure sempre più complete per ridurre la sua impronta sul pianeta e implementare nuovi e più sostenibili modelli produttivi. La spinta è partita non solo dall’alto delle corporation ma anche da parte del pubblico che, durante il boom del fai-da-te avvenuto durante il lockdown, ha popolarizzato il riuso creativo e le tecniche di upcycling diffuse attraverso social come Instagram e TikTok.
È proprio per rispondere a questa esigenza che Tommy Jeans, nell’ambito più generale delle sue iniziative sostenibili, ha non solo iniziato a implementare un modello circolare per la produzione dei suoi 15 milioni di paia di jeans l’anno, ma ha anche riunito designer indipendenti locali e pubblico con iniziative come The Refresh Sessions che cancellano la distanza tra chi possiede il know-how tecnico e chi invece il desiderio di imparare per promuovere atteggiamenti positivi verso la sostenibilità. Un primo risultato del nuovo approccio è stata la collezione FW20 del brand, la prima nel suo genere a essere prodotta a partire da materiali completamente riciclati, ma quello più durevole è The Refresh Sessions, giunto quest’anno alla sua terza edizione, con una community sempre più grande.