
Il peggio della Milano Fashion Week SS20 5 show che non ci hanno convinto
Nell'edizione della Milano Fashion Week appena trascorsa ci sono stati show che ci hanno fatto emozionare, collezioni convincenti e sorprese inaspettate, come il controverso show di Gucci o l'entrata di J-Lo da Versace, vestita solo del Jungle Dress indossato durante i Grammy del 2000.
Anche quest'anno però ci sono state gioie e dolori. Alcuni nomi del calendario milanese non ci hanno convinto, qualche novità tanto attesa non è riuscita a far scoppiare la scintilla, altri grandi nomi non sono riusciti ancora una volta a risollevarsi confermando un periodo non fortunatissimo di alcuni pilastri della moda italiana.
Ecco i 5 flop della Milano Fashion Week Donna SS20.
Dolce & Gabbana
Lo streetwear non sempre è un terreno sicuro, specialmente se si rischia di riprodurre idee già ampiamente gli stessi codici, colori e dettagli.
I marinai di Jean-Charles de Castelbajac si limitano prima a ripetere i simboli del tema "marina", con il classico trionfo di colori che sembra portare in scena una collezione non nuova ma solamente svecchiata.
L'arrivo del francese doveva portare a riavere la fiducia di un pubblico più giovane e vario, ma la distanza di linguaggio sembra non essere stata colmata. Non bastano colori e un approccio più bizzarro a riavvicinare il nuovo pubblico dello streetwear, le fotografie di Toscani, presenti su magliette e pantaloni appartengono ad un'altra epoca della moda, difficilmente leggibile dai nuovi consumatori.