Paris Men’s Fashion Week SS20 Moodboard Le ispirazioni direttamente dalle passerelle

Da Cindy Sherman all’animation artist Yoichiro Uchida. Da Daniel Arsham a David Kramer. Da Gerda Tarò a Christo. Da Chloe Wise a Matthew Barney. Gli stilisti della Paris Fashion Week hanno scelto il mondo dell’arte in ogni sua sfumatura come principale ispirazione delle loro collezioni SS20. Tra top e flop, ogni brand ha sperimentato unendo i codici chiave del proprio stile con scultori fotografi, pittori e cineasti, ottenendo risultati altalenanti. Come spesso accade, brillano per la capacità di sposare influenze e design, Kim Jones per Dior, Pierpaolo Piccioli per Valentino e Jun Takahashi per UNDERCOVER. Virgil Abloh, invece, con la sua collezione per Louis Vuitton conferma un trend molto discusso continuando a riproporre idee già presentate da altri marchi come ha fatto questa volta con le creazioni di Craig Green.

 

Art & Design

 

Dries Van Noten - Mika Ninagawa

 

J.W. Anderson - Kate Newby

 

Valentino - Roger Dean

 

Ann Demeulemeester - Thierry De Cordier

 

UNDERCOVER - Cindy Sherman Untitled Film Still 

 

Celine - David Kramer

 

Études - Chloe Wise

 

Off-White - Futura

 

An Homage to 

 

Louis Vuitton – Yves Saint Laurent by Stefano Pilati SS08

 

Louis Vuitton - Craig Green SS15, FW17

 

Louis Vuitton - Coach Cashin Carry Collection (FW 1969) 

 

Vetements - Qasimi FW17 

 

Vetements - Rose’s necklace in Titanic

 

SSS World Corp - Motörhead

 

GmbH - Nazar or Evil Eye  

 

Lemaire - Rüdiger Vogler in Alice in The Cities 

 

UNDERCOVER - Bela Lugosi in Dracula

 

Sacai - Montgomery Clift in From Here to Internity