Black Boy Fly: il libro sull'evoluzione della "black masculinity" Una raccolta fotografica per raccontare la storia moderna e urbana dell’uomo afroamericano

Durante gli ultimi sette anni - e cioè almeno dall’uscita di “Channel Orange” di Frank Ocean in poi - il concetto di mascolinità all’interno della black culture ha cominciato a cambiare, evolvendosi in maniera sempre più fluida, lontana dai preconcetti che avevano ingabbiato la “black masculinity” all’interno di stereotipi ben definiti.

"La mascolinità è qualcosa che sto ancora cercando di comprendere, può diventare un concetto molto complesso. Come uomo nero, la società cerca continuamente di inserirti all’interno di catalogazioni standard e sono molto contento che le persone continuino a rompere quelle catalogazioni e semplicemente essere loro stesse"

A parlare è Joshua Renfroe, fotografo di New York che ha da poco pubblicato il suo primo libro “Black Boy Fly”, una raccolta fotografica di più di 70 volti, persone e ritratti che vogliono raccontare la storia moderna e urbana dell’uomo afroamericano. Un volume di 240 pagine all’interno del quale Renfroe è partito dalla sua esperienza personale per esplorare il continuo cambiamento dell’evoluzione dell’uomo nero:

"L’origine del libro evolve da una volontà personale di esplorare la mia libertà artistica celebrando allo stesso tempo la mia “blackness”. Dopo aver fatto shooting per un anno, mi sono innamorato della fotografia e ho cominciato a pensare alla mia legacy come artista", ha detto Renfroe a nss magazine.

Anche il mondo dell’arte ha risposto a questa volontà di indagare sul ruolo e sull’essenza della mascolinità nera moderna: l’artista di Philadelphia Shikeith ha recentemente realizzato una mostra di immagini, video e sculture che racconta la complessità spesso ignorata del corpo nero. Tentativi simili sono arrivati dal regista londinese Iggy LDN, fin dal suo primo lavoro, “Black Boys Don’t Cry”, così come dalla storia di copertina dell’ultimo numero di GQ, “The New Masculinity Issue”, che ha coinvolto Pharrell Williams. Un processo che “Black Boy Fly” ha sapientemente immortalato, cristallizzando un momento di svolta nella mascolinità nera:

"Nel mio libro ho voluto garantire una vetrina per la bellezza e per la diversità dei diversi archetipi di uomo nero. Siamo multidimensionali, abbiamo storie diverse, interessi, doni. Siamo umani. Le nostre differenze sono quelle che ci rendono umani, possiamo coesistere e, collettivamente, ispirare gli altri".

 

Renfroe ha presentato Black Boy Fly il 19 ottobre a New York. Il libro, progettato da Fred Snads IV, è pre-ordinabile su Thecuratorynyc.com.