'The Nature of Skateboarding' è lo skate movie che non ti aspetti G-SHOCK ha portato quattro rider nella natura incontaminata

Quando pensiamo ad uno skate movie le prime immagini che ci vengono in mente sono probabilmente inquadrature metropolitane popolate da grandi spazi in cemento, spot tra le rampe e le balaustre dei palazzi, dove a dominare è quel concrete ground che tanto fa male quando ci si sbatte la faccia contro. Il nuovo skate movie prodotto da G-SHOCK Italia, scritto e co-diretto da Davide Martinazzo e Niccolò Rodighiero, ribalta le carte in tavola, portando la rampa da skate in una location senza precedenti, tra valli verdi e laghi incontaminati. 

Girato tra il Lago del Corlo, l'altopiano di Asiago e il Monte Grappa, The Nature of Skateboarding mette un scena la (folle) idea di Martinazzo, team manager di Vans Italia, già autore di uno degli skate movie più apprezzati dell'anno, How To Survive a Skate Tour. Questa volta Martinazzo ha voluto sfidare i limiti fisici di quattro rider, portandoli a skateare in spot a dir poco inusuali, come ci ha raccontato lo stesso autore del video: 

L'idea nasce dalla mia continua necessità (e in generale di tutti gli skaters) di andare ad esplorare location sempre diverse. E più sono alternative più la “skate mission” può essere divertente, challenging e interessante da raccontare. 

Tra le diverse frame del video si alternano laghi accarezzati dalla luce del sole, valli rigogliose, tortuosi tornanti che ricordano alcune bellissime scene de I Sogni Segreti di Walter Mitty. Location sicuramente suggestive, ma altrettanto pratiche?

La difficoltà è stata quella di individuare delle location che fossero in linea con il progetto e allo stesso tempo skatabili. Molte volte vediamo degli spot lungo i nostri viaggi. Fermiamo il van e poi scopriamo che per vari motivi non si possono skateare. Abbiamo scelto dei luoghi che fossero di massimo impatto visivo ma che ci facessero anche skateare. 

Fare skate dove nessuno lo ha mai fatto prima, affrontare nuovi limiti e sfide con passione e dedizione, questo è il motto di G-SHOCK, Challenge Your Limits, che diventa anche il mantra dei protagonisti del movie, che al polso indossano proprio gli indistruttibli orologi del brand. Una sfida verso i proprio limiti che Davide Martinazzo vuole portare avanti anche con altri skate movie in altrettanti luoghi inaspettati. 

Sto progettando un paio di “mission” per l'anno 2020, e spero presto di poter condividere con voi altri progetti video.