
Cosa andava di moda l'ultima volta che l'Argentina ha vinto il Mondiale? 36 sono gli anni che separano Maradona da Messi
Nelle strade e nei vicoli di Buenos Aires e dell’Argentina continua risuonare forte, gioioso e rumoroso l’eco della vittoria dei Mondiali da parte della Seleccion. L’euforia del popolo Albiceleste dopo 36 anni di attesa in Coppa del Mondo è esplosa roboante e pare non avere mai fine. La festa va avanti da giorni anche in casa degli eroi dell’Argentina protagonisti del leggendario successo in Qatar, culminato con la vittoria in finale contro gli ormai ex campioni in carica della Francia. La foto pubblicata da Lionel Messi con in mano il trofeo è diventata in pochissime ore il post con più like nella storia di Instagram, con i numeri che sembrano non volersi fermare. Mondo social, e quello del web, che non era neanche immaginabile all’epoca dell’ultimo successo Mondiale dell’Argentina nel 1986, quando ad alzare la coppa al cielo fu Diego Armando Maradona. E allora, cos’era che andava di moda 36 anni fa?
Top Gun e i Ray-Ban Aviator
Da un Motorola DynaTac, un telefono grande quanto una scatola di scarpe, viene fatta nel 1973 a New York la prima storica chiamata da un cellulare. L’azienda riuscì poi a staccarlo dalla ingombrante macchina che bisognava portarsi dietro e nel 1986 c’era chi poteva vantarsi di andare in giro col modello 8000X: ovvero il primo dispositivo a poter essere considerato portatile. Venne soprannominato “brick phone”, ovvero di telefono-mattone per la sua forma lunga e squadrata e con una ricarica di 10 ore permetteva circa 60 minuti di conversazione.
Per portarsi dietro la musica in quegli anni, invece, a spopolare era il walkman il lettore di musicassette creato da Akio Morita, Masaru Ibuka e Kozo Ōsone, e prodotto dalla Sony. A suonare nelle cuffie dei giovani del tempo i Duran Duran, Madonna con la sua freschissima “La Isla Bonita” e il vincitore di quel Festival di Sanremo Eros Ramazzotti.