La moda è sempre al primo posto tra i regali di Natale Quel che le nostre abitudini di acquisto dicono di noi

Non si tratta di uno stereotipo da cinepanettone, a quanto pare gli italiani amano davvero il Natale, specie in rapporto al resto d’Europa. A dirlo è la piattaforma GoStudent che, in occasione delle festività, ha voluto dar voce alle famiglie europee e conoscerne più da vicino opinioni, abitudini e consumi. Secondo il report, più del 50% dei nostri connazionali pensa che il Natale sia il periodo più felice dell’anno e dichiara di viverlo con serenità e senza stress, contro il 15% degli spagnoli, il 20% dei francesi e il 30% dei tedeschi. Certo, le spese legate alle festività e la caccia ai regali sono fonte di stress, ma il tutto viene appianato dal piacere della convivialità, dal momento che solo 1 intervistato su 10 vive con ansia la preparazione dei pasti e il riunirsi con i parenti. Per lo stesso motivo 6 italiani su 10 trascorreranno il Natale a casa, contro il 29% che ha deciso di viaggiare in occasione delle feste. Un solo dato sottolinea come le criticità dei cambiamenti socio-politici abbiano gravato sulle nostre abitudini di vita: il budget destinato ai regali.

Ma cosa mettiamo sotto l'albero? I capi d’abbigliamento sono la scelta più gettonata, sia in Italia (59%) che nel resto d’Europa (58,8%). Ad optare, invece, per regali culturali o esperienze come libri, ingressi a teatro, biglietti di concerti e viaggi sarà soltanto il 33% degli italiani, contro il 38% della media europea. Anche i dispositivi elettronici sono meno in voga che negli altri Paesi e hanno riscosso il 29% delle preferenze, contro il 40% ricevuto negli altri mercati. I più tecnologici del vecchio continente sono risultati essere i tedeschi (53%), contro il 31% della media europea. Sì, il Natale non è solo un momento per scambiarsi regali, è anche un’occasione per ritrovarsi, conversare e confrontarsi, ma è anche indice delle nostre abitudini di vita e di come i cambiamenti intorno a noi plasmino lo società.