
Quando Asics sponsorizzava la Roma E Totti giocava ancora con il numero 9 sulle spalle
Nata in Giappone come azienda di scarpe da basket da Kihachiro Onitsuka, negli anni Asics ha poi aggiunto alla sua produzione materiali per tutti gli altri sport, dalla corsa al nuoto, dal volley al rugby. Ma l'arrivo al calcio, lo sport più praticato al mondo, è stato successivo per Asics, sul finire del 1980. Nonostante possa sembrare tardivo l'ingresso nel mondo del pallone per un'azienda nata nel 1949, in realtà il marchio giapponese è stato capace di lasciare il segno. Soprattutto in Italia, dove per più di un decennio il brand ha costruito un legame molto forte con alcune delle nostre squadre più blasonate e tra queste c'è sicuramente la Roma.
Una sponsorizzazione speciale, durata tre stagioni, ma comunque molto importante visto che è stata una delle prime casacche indossate da Francesco Totti che all'epoca aveva ancora diciassette anni. E con la maglia del brand giapponese l'eterno ex capitano giallorosso ha anche segnato il suo primo gol in assoluto tra i professionisti con un numero atipico alle sue spalle, il nove.
Dopo tre stagioni però il brand giapponese cambierà la sua strategia, portando la sua iconica "a" nelle maglie di altre squadre italiane come la Fiorentina. La Roma invece si decise a rivoluzionare il proprio look legandosi per la prima volta a Diadora, uno dei marchi italiani che ha contribuito a costruire l'heritage che ancora oggi la Roma porta con sé.