Addio a Internet Explorer, il browser più memabile di sempre Sottotitolo in caricamento

UPDATE 14.02.23: A meno di un anno da quando Microsoft aveva annunciato la scelta di non supportare più Internet Explorer 11, il famoso browser ha definitivamente smesso di funzionare. Infatti, cliccando sull'icona del programma, questo ci proporrà di passare a Edge, il nuovo browser di casa Microsoft che ha, di fatto, mandato definitivamente in pensione il suo predecessore. Un giorno storico quindi, che segna la fine di quello che era diventato sinonimo della prima era di Internet, quella fatta di Modem 56k e di infinite attese per caricare un'immagine.

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Con Explorer va via un’icona, ma soprattutto va via uno degli ultimi ricordi del “primo” Internet, quello che faceva gracchiare orribilmente i modem, quello in cui le pagine fluide e le immagini interattive erano un sogno fantascientifico – ma anche quello che sembrava più ricco di promesse per un mondo intero che, giunto all’orlo del ‘900, era ancora legato allo scomodo medium analogico e per cui l’enciclopedia Encarta rappresentava l’ultima frontiera della cultura digitale. Per molti anni, prima che Firefox o Chrome giungessero con la loro sveltezza e agilità, la “E” blu di Explorer era il simbolo stesso di Internet e anche sotto forma di meme quel simbolo è rimasto anche se come comica presenza che rappresenta la lentezza della tecnologia di un tempo e il grado di sofisticazione a cui oggi siamo arrivati.