
Storia della segnaletica nella metro di Milano Il capolavoro di Bob Noorda e Franco Albini
Parte integrante della vita quotidiana dei pendolari milanesi, la Metropolitana di Milano racconta una storia che unisce talento e design nella creazione di un modello partito dalla città meneghina per diventare un esempio in tutto il mondo. Il talento in questione è quello di Bob Noorda, olandese di nascita arrivato a Milano negli anni '60 come freelance alla Pirelli. Proprio in quegli anni il Consiglio Superiore degli Affari Pubblici dava il via ai lavori per la Metropolitana di Milano, assegnando nel 1962 il progetto delle rifiniture architettoniche e del design degli interni allo Studio Albini di Franco Albini, Franca Helg e Antonio Piva.
Alla morte del designer olandese, avvenuta nel 2010, ATM aveva deciso di riproporre il font originale utilizzato nel progetto, ribattezzato il Noorda, contribuendo a un riconoscimento che oltre dal resto del mondo (città come New York hanno usato il progetto milanese per la metro locale), è arrivato anche dalla stessa città meneghina: nel 1964 Noorda e Albini vinsero l'ambito Compasso d'Oro assegnato dall'ADI, la stessa associazione che recentemente ha inaugurato il suo museo a Milano dedicando uno spazio proprio al progetto della Metropolitana Milanese. Ovviamente la storia e la carriera di Bob Noorda non si limita alla Metropolitana di Milano, ma si intreccia al quotidiano di ognuno di noi attraverso simboli e loghi che fanno ormai parte della nostra vita. Suoi sono i marchi e le immagini coordinate di aziende come Coop, Agip, Enel, Ermenegildo Zegna e tanti altri, tra cui anche lo stemma della Regione Lombardia creato con Bruno Munari, Pino Tovaglia e Roberto Sambonet.