5 artiste italiane da tenere d’occhio Giovani, talentuose e destinate ad avere successo

Si chiamano Rachele Amadori, Nicoletta Saracco, Giulia Sollai, Emma Allegretti e Elena Salmistraro. Vengono da regioni, background e stili diversi. Ma hanno anche molte cose in comune: sono tutte italiane, giovani e talentuose. Sono illustratrici, designer, pittrici, vere poetesse dell’immagine capaci di emozionare e raccontare storie con i loro lavori.

Imparate bene i loro nomi, perché, una volta conosciute, non potrete fare a meno di innamorarvi di loro e della loro arte.

 

Rachele Amadori

Photo credit SimoneBiavati
Liquid by Rachele Amadori
Photo credit Sara Gentile
Res Divina by Rachele Amadori
Res Divina by Rachele Amadori
Res Divina by Rachele Amadori
@niartgallery
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@la_casetta_dellartista
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@allegrettiregretti
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@elenasalmistraro
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Elena Salmistraro è senza dubbio uno fra i nomi più originali della nuova generazione di designer italiani. Milanese, classe 1983, dopo la laurea triennale in Fashion Design e gli studi di Industrial Design al Politecnico di Milano, ha trasformato i mostri che disegnava da bambina per esorcizzare le sue paure in vere e proprie opere d’arte ironiche, allegre e colorate. Ha iniziato la sua carriera con la ceramica, per poi sperimentare con forme e materiali diversi. I risultati della sua eclettica creatività sono il panda Bernardo, il trono Lisetta, Micky Mouse in ceramica, Polifemo, gli specchi Mata&Grifo e la collezione Primates, i famosissimi vasi a forma di scimmia, nati da un mash-up d’ispirazioni tra i Cercopitecini africani e le Teste di Moro siciliane. Cosa hanno in comune questi progetti realizzati con aziende importanti come Vitra, Lavazza, Alessi, Bosa, De Castelli o Lithea? Sono tutti oggetti creati per emozionare, oggetti con un’anima, che hanno il potere non solo di elevare lo stile delle nostre case, ma di parlare alle persone.