Le migliori mascotte del mondo del calcio Da Pinocchio di Euro80 alla leggenda di Gunnersaurus

Gli effetti più strani del lockdown, della pandemia e di un calcio completamente diverso da quello che siamo abituati a vivere possono essere le più diverse. Il mondo della Premier League è stato sotto shock per poco più di 24 ore, dopo la notizia del licenziamento forzato di Gunnersaurus, la storica mascotte dell'Arsenal che dopo 27 anni di onorato servizio lascia l'Emirates Stadium e il club. Il simbolo del club di Londra creato dal tifoso Peter Lovell aveva esordito il 20 agosto 1993 ad Highbury in occasione del match contro il City, e da allora non ha più guardato indietro. La chiusura degli stadi ha obbligato la dirigenza dei Gunners ad una scelta tanto difficile quanto obbligata, ma l'intervento di Mesut Özil ha stravolto tutti i piani: "Ero tristissimo quando ho appreso la notizia. Per questo motivo ho mi sono offerto di rimborsare all'Arsenal l'intero stipendio della nostra mascotte finché sarò un giocatore di questo club". 

Mentre in Italia regnano Romolo (il lupetto della Roma), Jay (la zebra della Juventus), Diavoletto (il diavolo del Milan), il Gunnersaurus-gate ha risvegliato la voglia di mascotte.