
Il lato undergound del calcio brasiliano "Várzea" è un libro fotografico che racconta le subculture underground brasiliane
Lontano anni luce dai gioielli di Neymar, dalle divise verdeoro firmate Nike e dai campi verdissimi di Russia 2018, c’è un'altra faccia del calcio brasiliano, quello che ci ricorda la vera essenza di questo sport. Tra ottobre 2016 ad aprile 2017 il fotografo Simon Di Principe ha viaggiato attraverso il Brasile per immortalare le comunità punk e underground del calcio di strada carioca. Le fotografie, che ritraggono campi sporchi, magliette colorate e un’atmosfera tribale, sono state raccolte da Di Principe nel libro Várzea uscito qualche settimana fa.
Inoltre abbiamo chiesto a Simon come ha realizzato il libro anche da un punto di vista tecnico.
Il libro si concentra su San Paolo, Belo Horizonte e Manaus e per me il processo è importante quanto il risultato. Ogni fotografia è stata scattata su pellicola e stampata a mano, la selezione finale è stata poi trasformata in un libro che è stato pubblicato in Belgio. Il titolo del libro è stato dipinto a mano da una grafica brasiliana, che ha usato un carattere che può essere definito tipicamente brasiliano.