3 brand che non ce l'hanno fatta ABM, Onze e Virma sono le protagoniste di questo nuovo capitolo

Nel mondo del calcio ormai siamo abituati a vedere ogni anno brand diversi, dai i più disparati che mai avremmo pensato di vedere su un campo da calcio fino ai grandi colossi dello sportswear. Ogni tifoso prova addirittura una grande attesa nel sapere a chi la propria squadra del cuore affiderà la propria estetica. Sembra qualcosa di scontato e di estremamente facile, ma in realtà non lo è, perché il brand oggi non è solo un marchio apposto sulla maglia, nell'universo calcistico, oggi quel piccolo simbolo posizionato solitamente in alto a destra, significa tanto, non è solo un legame economico. Nel corso degli anni però ci sono stati brand che nonostante abbiano vestito grandi squadre e di conseguenza grandi giocatori, non sono riusciti a rimanere nella ristretta cerchia dei brand che contano, perdendo terreno fino a scomparire definitivamente. Sponsor tecnici che nonostante i grossi proclami, testimonial d'eccezione e grandi maglie dopo pochi anni sono svaniti nel nulla, lasciando solo un tiepido ricordo. Un ciclo inevitabile, che in Italia soprattutto ma anche in Europa, viene costantemente alimentato dalle costellazioni di club amatoriali, semi professionisti e scuole calcio.

E dopo avervi portato alla scoperta di sei brand lentamente scomparsi nel tempo lasciando un vuoto enorme, noi di nss sports non abbiamo mai del tutto dimenticato anche ABM, Onze e Virma. Sponsor tecnici che nonostante abbiano avuto un ruolo importante nel calcio, hanno smesso di realizzare kit per club, scomparendo definitivamente nel nulla dopo pochi anni.

Onze

Se c'è un brand che insieme a Ennerre negli '80 e '90 ha definito l'estetica della Serie A italiana questa è ABM. L'azienda italiana nata nel 1981 ha sponsorizzato squadre come Catania, Fiorentina, Piacenza, Torino, Udinese, Triestina, Casertana e straniere, come CSKA Mosca, AS CannesHereveen, Ksk Beveren, Lierse, PAOK Salonicco e União Leiria. Tra tutte le maglie più iconiche sono senza dubbio quelle realizzate per Palermo, Fiorentina e Torino, per cui il brand si è sempre distinto per la sua semplicità. Una semplicità però elegante pur realizzando maglie caratterizzate da grandi pattern e trame dal sapore vintage e diventate dei cimeli introvabili nelle città citate. Nonostante però la buona fattezza dei prodotti di ABM, il marchio non troverà più spazio nel calcio conta alla fine degli anni '90, perdendo tutte quelle squadre che in Italia l'avevano resa celebre, fino a scomparire lentamente.