
La nuova vita delle boat shoes Come una scarpa senza tempo è diventata un moderno veicolo di autenticità
Le scarpe classiche da uomo vanno forte quest’anno. E non serviva lo show virale di Miu Miu a dircelo, ma dopo anni di streetwear e collaborazioni più o meno astruse, l’unica cosa che una sneaker segnala è la propria tendenza a dare ascolto alle sirene del marketing. È la scarpa in pelle, vista ovunque, a essere tornata non solo come segno di autenticità senza tempo, ma anche come rinnovata proposizione, da parte dei designer, di price-for-value, di prodotto di cui si possa apprezzare la preziosità e la materialità. Il risultato è stato l’emergere di un nuovo stile, che unisce i divisamenti del preppy e le proporzioni morbide dello streetwear, e che ha visto risorgere, tra pantaloni baggy, elastici dei boxer a vista, camicie semi-formali e occhiali da sole tecnici, anche il ritorno di ciò che un tempo erano le “scarpe da tempo libero”, principalmente la classica boat shoe resa celebre da Timberland, che hanno preso il posto occupato, una decina di anni fa, dalle sneaker di tela e dalle slip-on.
Ciò che la moda ha mostrato in questo frangente non è stato tanto l’aspetto rassicurante della formalità ma le sue variazioni più versatili. Soprattutto, dopo l’invasione di sneaker e hoodie a prezzi astronomici, è tornato il desiderio di trovare un punto fermo in una cultura della moda in cui il ciclo dei trend è sempre più simile a una ruota impazzita, scorrendo troppo rapidamente per essere seguito o preso sul serio. È così che la nuova vita delle boat shoe è iniziata.