
Come Havaianas ha conquistato le fashion week di tutto il mondo Dalle spiagge di Rio ai front row di Milano, Londra e Copenhagen
Quella del 2023 è stata decisamente l’estate delle infradito. Tra quelle viste in passerella sia la scorsa che la presente stagione e quelle viste nei recenti street style del fashion month, però, quella delle flip-flop sembra più di una semplice estate: è un’annata intera. E il trend non accenna a esaurirsi. Sono state numerose infatti le apparizioni di infradito ai piedi dei fashion insiders nello scorso mese, anche a molti chilometri di distanza dalle spiagge – e tutte hanno dimostrato che non solo queste calzature sono reputate le più comode in assoluto (e in effetti, lo sono) ma anche che è possibile abbinarle con virtualmente ogni outfit pensabile, caratteristica che è imprescindibile per renderle protagoniste di così tanti street look visti in giro durante le fashion week di Copenhagen, Milano e Londra anche addosso ai membri della redazione di nss magazine, come la Head of Social Ilaria Grande e l'editor-at-large Jordan Anderson, per i loro giri durante le sfilate. Naturalmente il mondo delle flip-flop, come anche la cultura che le circonda, è dominato da un singolo grande nome: Havaianas. Infatti, per chi non dovesse saperlo, è proprio Havaianas ad aver inventato le flip-flop come le conosciamo oggi: nate in Brasile all'inizio degli anni '60, le Havaianas trovano ispirazione dallo Zori, il tradizionale sandalo giapponese le cui suole venivano realizzate utilizzando la paglia di riso. Con la nascita della versione verde, nata ironicamente per un errore di produzione, il successo delle Havaianas esplose prima in Brasile e poi nel mondo intero, dando ovviamente vita a numerosi tentativi di imitazione tali da portare l'azienda produttrice prima a registrare il brevetto del modello e dopo quello della forma stessa delle infradito.
Esiste in effetti un'irresistibile attrattiva nell’abbinare un elegante abito da sera o un outfit più tenico a delle semplici e disinvolte infradito in gomma. È una dichiarazione di fiducia e stile che va oltre i confini tradizionali della moda convenzionale. Un riconoscimento, arrivato nel corso di quest’anno, che potrebbe essere collegato al revival degli anni 2000 o alla popolarità delle divisive Tabi di Margiela, ma forse la verità è che indossarle (specialmente se in città) testimonia immediatamente una confidence a cui molti aspirano – una sorta di dichiarazione di sicurezza in se stessi. In effetti, a differenza, poniamo, di un paio di tacchi vertiginosi le infradito offrono un tipo diverso di bellezza: quella di chi è libero di muoversi senza sforzo. In un mondo in cui la moda spesso richiede disagio e scomodità, il successo di Havaianas ci ricorda, e per fortuna, che stile ed eleganza possono coesistere con il comfort.