Ecco cosa avviene nella fabbrica di Zurigo di FREITAG Il brand che trasforma i teloni dei camion in borse e zaini

Nella città di Zurigo, dove le biciclette sono il mezzo per eccellenza, le borse FREITAG sono uno degli accessori più popolari. Camminando per le strade della città svizzera è impossibile guardarsi intorno senza notare l’innumerevole quantità di passanti che sfrecciano per Zurigo indossando una cross-body bag FREITAG, un dettaglio che non passa inosservato grazie alle colorazioni accese di questi accessori e alla loro particolarità. Il motivo per cui ogni articolo firmato FREITAG è unico nel suo genere risulta essere la chiave del successo del brand; un colpo di genio nato nella mente dei fratelli fondatori Markus e Daniel Freitag nel lontano 1993, che osservando i camion di passaggio nella zona di Oerlinkon hanno capito che le qualità resistenti e impermeabili dei teloni che avvolgevano i tir sarebbero state perfette per una messenger bag. Oggi, là dove i fratelli Freitag hanno cominciato a costruire il DNA del loro brand, si innalza la torre container del flagship store. Questa settimana, in occasione del trentesimo anniversario del brand e del lancio di un nuovo progetto incentrato sulla circolarità, siamo stati invitati a conoscere di prima persona i processi di creazione e sperimentazione FREITAG nel quartier generale dell’azienda. 

La fabbrica di Nœrd

FREITAG si impegna per una moda sostenibile fin dalla creazione del brand, ma se negli anni '90 l’azienda si dedicava semplicemente al riutilizzo di materiali che altrimenti sarebbero stati buttati, adesso sta cercando alternative di produzione per rendere la vita dei propri articoli circolare. All’attività di repairing, un servizio clienti disponibile dalla nascita del brand, si sono aggiunti negli ultimi anni lo Swap, la possibilità di scambiare borse e accessori con altri clienti, e Rent a bag for free, che permette a chiunque nel mondo di affittare una valigia FREITAG per la durata di una vacanza semplicemente in cambio di un post sui social media. Un aspetto su cui l’azienda si sta concentrando in particolar modo, sia nei propri laboratori che in conversazione con le compagnie di camion, è il miglioramento dei materiali che compongono i teloni. Trattandosi di PVC, i teloni non possono ancora essere riciclati, e per questo FREITAG sta cercando nuove formule più sostenibili, come il Circular Truck Tarp, tutt’ora in fase di sviluppo e testing. Tra i nuovi progetti spiccano le i-Phone cover e uno zaino interamente creati con il poliammide di vecchi stivali da sci, prodotti più gestibili in termini di riciclaggio e riparabilità presentati da FREITAG durante la Milan Design Week lo scorso aprile. A questi esperimenti si aggiungono F-Cut, il sito che offre ai clienti FREITAG la possibilità di disegnare la propria borsa, e il F-Store, dove è possibile scegliere  i componenti di una shopper bag, in seguito assemblata - e firmata - da uno dei designer di FREITAG.