5 brand indipendenti da scoprire Consigli d'acquisto per brand che forse non avete mai sentito nominare

In un panorama di omologazione, in cui anche tutto ciò che è strano e diverso ci sembra ormai già visto e in cui i trend inglobano i feed instagram tanto rapidamente da assuefarci, trovare designer riconoscibili e dall'estetica strutturata è sempre più difficile. Per i giovani talenti è una sfida complessa mantenere la propria integrità stilistica senza farsi intaccare dalle influenze esterne e dalle regole del mercato, senza cedere il proprio DNA estetico a favore di tendenze che porterebbero ad un successo sicuramente più rapido. In questa nuova rubrica mensile, vogliamo restituirvi i frutti di un'esperienza di coolhunting giornaliera presentandovi quei brand che, tra un mare di brand, hanno senso di esistere.

Lirika Matoshi

Lo stilista di Brooklyn, che si è trasferito da Denver per studiare al Fashion Institute of Technology, si è rapidamente guadagnato un seguito di culto grazie alle sue borse di peluche con perline di vetro, costantemente sold out sull'e-store, le maglie cut out in tendenza su Ssense e un'estetica massimalista virale sui social. Ha anche sviluppato un vocabolario visivo caratteristico da colori neon, ritagli audaci e maglieria kidcore. Il suo lavoro ha già attirato l'attenzione di celebrità come Miley Cyrus, che di recente ha indossato un completo di perline dello stilista per la sua esibizione alle Backyard Sessions, e Hunter Schafer, che ha indossato la borsa di peluche verde in una recente foto su IG. Un brand che parla direttamente alla Gen Z con capi indossabili nel quotidiano e allo stesso tempo unici nel loro genere.