Il nuovo drop di MSCHF per farsi querelare Il collettivo artistico ha abusato dei loghi altrui

Dopo aver lanciato un e-store su cui è possibile acquistare buste brandizzate (come Fendi, Hermès, Burberry e Rolex) al prezzo di $40 ciascuna lo scorso 13 gennaio, MSCHF ha ufficialmente oltrepassato il labile confine della legalità che già più volte aveva sfidato in passato. Il 68° drop del collettivo creativo, il Cease & Desist Grand Prix, comprende otto magliette da corsa, ciascuna stampata con il logo di una mega-corporazione: Coca-Cola, Disney, Amazon, Tesla, Subway, Microsoft, Walmart o Starbucks, inviata a ciascun brand in anteprima insieme ad una lettera di "cessate il fuoco" per quanto riguarda querele e diffide future e passate. Inutile dire che a MSCHF non è stato dato il via libera per utilizzare i loghi di nessuna di queste società.

Fortunatamente non c'è rischio per chi partecipa al contest di rimanere coinvolto in guai legali: "Non sei in alcun modo complice, colpevole o in pericolo di ramificazioni legali acquistando questo", ha specificato MSCHF. Tuttavia c'è il rischio di non ricevere i propri acquisti dopo l'intervento degli avvocati, quindi chiunque voglia accaparrarsi un item del nuovo drop dovrà affrettarsi.