
5 lavori da fare in fashion week per le new entry Come entrare nel backstage se si è alle prime armi
Per l’industria della moda il 2021 è stato un anno di stravolgimenti, interrogativi e trasformazioni che hanno influito sui destini delle capitali dove si svolgono ogni tre mesi le fashion week. Nonostante la variante Omicron che imperversa e che ha causato una serie di cancellazioni e ritardi sul serrato calendario della fashion week, ma c’è un grande hype per il ritorno di Gucci, per il debutto di 1017 Alyx, per il programma di supporto annunciato dalla Camera della Moda italiana insieme a Valentino. Manca poco alla settimana della moda uomo di Milano. Questo significa che il tempo per trovare un’occupazione che permetta di parteciparvi in prima persona sta per scadere. L’occasione perfetta per chi sogna di lavorare nel settore, prendere parte alle sfilate, alle presentazioni e alle serate e intraprendere le prime esperienze, osservare cosa accade dietro le quinte e cominciare a farsi un’idea di cosa volete diventare «da grandi». Ma se a volte basta frequentare una scuola specializzata per accedere alle candidature attraverso una corsia preferenziale, altre volte serve sapere cosa e dove cercare per trovare autonomamente un engagement interessante e vivere l’avventura in maniera completa. Nasce così la nostra guida alle application da mandare in prospettiva delle prossime fashion week, uomo e donna, scritta sulla base di una e centomila storie vere, perché voi possiate scrivere la vostra.
Dresser
Dimostrare di essere intraprendenti è un must di questo settore. Per chi sogna un futuro nel celebrity styling e ha voglia di sperimentare giocando con i vestiti, il consiglio è di cominciare subito a contattare giovani artisti, attori e creator che pensiate possano essere invitati alle sfilate, ma che ancora non hanno un esperto di stile che li segua. In alternativa, è possibile contattare gli uffici stampa delle diverse case discografiche, delle casting agency e delle agenzie specializzate in influencer marketing. Una volta trovata la star, bisogna contattare subito i press office multi-brand o i piccoli marchi indipendenti che possano prestarvi capi e accessori. Il tutto non prima di aver perlustrato da cima a fondo ogni mercatino o archivio vintage di Milano. Chi ha già una discreta dimestichezza con il personal styling, può optare per questa strada indipendente per arricchire il portfolio e farsi notare sui social.