
Il brand Walker Wear ha fatto causa a Off-White™ per plagio A finire sotto accusa è la WW Varsity Jacket del brand di Virgil Abloh
Walker Wear, uno streetwear brand fondato a Brooklyn nel 1990 e celebre per aver collaborato con Tupac e The Notorius B.I.G., ha fatto causa a Off-White™ per infrazione del copyright e brand dilution a proposito di una varsity jacket da oltre duemila dollari che presenta ricamate sul petto due “W” grigie su sfondo nero che, secondo Walker Wear, assomiglia eccessivamente al proprio logo, particolarmente diffuso su una linea di hoodie. Secondo quanto riportato da The Fashion Law, il brand avrebbe già mandato delle lettere di avviso a Off-White™ che avrebbe, in ogni caso, continuato a vendere la varsity. Walker Wear afferma di aver «investito molto tempo, sforzi e risorse nello sviluppo del branding e dei suoi diritti commerciali», e di conseguenza, i suoi loghi sono «diventati ampiamente associati a Walker Wear e hanno acquisito largo riconoscimento, una buona percezione del pubblico e fama». La hoodie era diventata famosa, infatti, quando venne indossata da Mike Tyson negli anni ’90. Nello specifico la founder del brand April Walker ha registrato lo scorso marzo le «lettere stilizzate WW e le lettere stilizzate XXL e la dicitura ATHLETIC WALKER WEAR in lettere maiuscole» presso lo U.S. Patent and Trademark Office – uno stile che era stato introdotto già nel ’93.
Sempre secondo The Fashion Law, Off-White™ avrebbe ribattuto affermando che il logo di Walker Wear «sembra essere di natura più storica», suggerendo dunque che il branding sotto accusa sarebbe stato usato in maniera non continuativa e che il mercato sia già pieno di altri usi del lettering "WW”. Un altro potenziale argomento che il brand di Virgil Abloh potrebbe usare in sua difesa potrebbe riguardare decorativo delle due lettere in concomitanza della presenza di altri marchi registrati Off-White™ che distinguerebbero i due prodotti anche considerato il diverso posizionamento e stile delle due lettere sul petto – è da notare infatti che nello stesso testo dell’accusa Walker Wear descrive le lettere del suo logo come «leggermente sovrapposte» mentre nella varsity jacket le due W sarebbero separate.