
Come è nata la fibbia simbolo di 1017 Alyx 9sm Il dettaglio che è diventato sinonimo del brand di Matthew Williams arriva da un'intuizione ad un parco divertimenti
Quando sabato scorso Elon Musk è salito sul palco del Saturday Night Live per recitare il suo monologo, l'ha fatto indossando un completo nero composto da pantaloni sartoriali e giacca U-lock con chiusura laterale firmati Givenchy, che da una parte lo facevano sembrare appena uscito da un episodio di Star Trek, dall'altro non avrebbe sfigurato su una passerella parigina. Proprio quella chiusura così particolare, nata dalla commistione del design dei lucchetti che decorano il Pont des Arts di Parigi con il classico logo Givenchy, è stata una delle più vistose innovazioni introdotte dal neo direttore creativo della maison Matthew Williams, che intorno a chiusure, dettagli spesso secondari e fibbie tutt'altro che comuni ha costruito un'intera carriera.
Valentino ha il rosso, Chanel i completi in tweed - nonostante le accese polemiche con Saint Laurent -, Bottega Veneta il cuoio intrecciato, 1017 Alyx 9sm ha le fibbie. Sembra riduttivo detto così, ma il brand fondato nel 2015 da Matthew Williams insieme alla (ora ex) moglie Jennifer Murray e a Luca Benini di Slam Jam, ha costruito intorno a questo dettaglio un immaginario molto forte e identitario. A differenza dei grandi racconti che hanno segnato la storia della moda, che parlano di intuizioni fortuite nel cuore della notte o di scoperte inaspettate e quindi rivoluzionarie, la genesi di questo accessorio, in particolare quando applicato all'ormai famosissima Rollercoaster Belt, non ha nulla di particolarmente glam o geniale, ma è figlio di una mentalità che guarda alla sostanza, ad un tipo di moda che si interroga su come sono costruite le sue componenti.
In quello streetwear elevato che Williams ha presto trasformato in un luxury funzionale, il founder di 1017 Alyx 9sm ha costruito un linguaggio personale e unico, per questo di successo, inconfondibile non solo nell'aspetto, ma anche nel suono di quella chiusura, in un fugace momento in cui moda e funzione si uniscono.