
Il significato della borsa a forma di cuore di Gucci Partiamo dal suo nome scientifico: Minaudière
Con i suoi 97 look, la collezione Aria di Gucci presentata ieri è stata una valanga di reference e citazioni in perfetto stile Alessandro Michele. Fra i richiami all’edonismo dell’era Tom Ford, “hackeraggi” delle silhouette di Balenciaga e dettagli che evocavano l’heritage del brand, uno degli item più interessanti è stata una borsa “anatomica” a forma di cuore presentata sia in versione glitterata, ricoperta di strass, che in versione smaltata, indosso tanto ai look maschili che a quelli femminili.
Il “cuore” simbolico rappresentato dalla minaudière è quello dello stesso Gucci, che passa intatto di decennio in decennio attraverso le molte reincarnazioni di Gucci. L’accessorio indica dunque la passione per il brand e per la sua larga mitologia (esplorata tra l’altro anche nella soundtrack dello show, che con l’uso della musica pop ricollegava la fama di Gucci al mondo del clubbing) che rimane immutata attraverso cambi e passaggi di mano – quasi a dire che Gucci uno è e uno solo resterà per sempre. Alla fine dello show, in cui i modelli si trovano in una sorta di Giardino dell’Eden, una donna vestita come Marilyn Monroe lo lancia verso l’alto «restituendolo all’universo», come ha detto Michele stesso a Business of Fashion, e proprio sulla minaudière sospesa in aria di chiude lo show.