I migliori e i peggiori outfit della terza serata di Sanremo Com’è andata la serata dedicata ai duetti

Andamento discontinuo per la terza serata del Festival, dedicato alle cover e ai duetti. Fra ospiti a sorpresa, problemi fonici, esibizioni indovinate e intermezzi un po’ soporiferi  la lunghezza della puntata si è fatta sentire. Una cosa è apparsa subito chiara, comunque: il festival dovrebbe essere dato in mano alle donne. Orietta Berti e Donatella Rettore sono salite sul palco con i loro metaforici fucili spianati, Vittoria Ceretti ha tollerato le battute (a dire il vero un po’ stanche) di Fiorello con una calma serafica e sfoderando una sequela di look devastanti, la queen Monica Guerritore ed Emma Marrone sono riuscite a offuscare persino un Achille Lauro in versione statua vivente e La Rappresentante di Lista, sempre in total look Valentino, ha portato un’energia nuova sul palco di cui Sanremo aveva bisogno.

Senza indugiare oltre, ecco quali sono stati i top e i flop degli abiti della terza serata di Sanremo.


TOP

Vittoria Ceretti in trittico Valentino, Armani e Versace

Non c’è bella musica che resista a un paio di pantaloni rossi. Specialmente se il doppiopetto blu con cui è accoppiata ha stampe sui revers. Inoltre (e qui è un dubbio onesto) le scarpe erano nere?


Roy Paci

Non esiste forse musicista più onestamente simpatico in Italia. Ma tra la giacca sparkly e il taglio un po’ strano dei pantaloni, l’outfit non volava alto. Fortuna che la musica era sempre on point.