La moda del DIY Una tendenza che riflette una nuova mentalità, ristabilendo il rapporto tra brand e consumatori

Tra le numerose conseguenze che la pandemia ha avuto sulla nostra quotidianità, c’è senza dubbio la diffusione e il successo di un nuovo approccio alla moda. Nuovo non in senso assoluto, ma temporale, che dopo essere rimasto a lungo sopito è stato riscoperto nei mesi che ci hanno costretto a restare chiusi in casa. Senza nulla da fare, senza impegni e senza una vera motivazione per uscire di casa, abbiamo riscoperto la manualità dei nostri gesti, per cucinare, stendendo impasti e facendo esperimenti gourmet; per finire quel puzzle che avevamo iniziato nel '99; per cimentarci nella creazione di candele e vasi, anche senza essere in una scena di Ghost; o provando con le nostre mani a realizzare qualcosa da zero, come abiti o accessori. Il DIY, il do-it-yourself, è diventato quindi una componente imprescindibile della nostra visione di moda, non più statica e passiva, fatta di forme e colori imposti da altri, ma esperienziale, materica, concreta, originale e personale. Nei mesi pandemici sono proliferati i tutorial su come fare la maglia, per dare vita a capi crochet, accessori e cappellini knitwear, facendo scoprire e riscoprire il passatempo preferito delle nostre nonne. Allo stesso modo, tutto ciò che abbiamo comprato in questi mesi, soprattutto se vintage, è diventato un nuovo terreno su cui sperimentare le nostre skills da neofiti, trasformando e adattando i nostri acquisti in base al nostro corpo e al nostro gusto. Siamo diventati agenti attivi nella nostra relazione con la moda, un cambiamento di prospettiva che non è sfuggito ai brand

Le iniziative dei brand e la risposta indiretta degli utenti riflettono un cambio di mentalità, che si muove su due binari intrecciati, che uniscono la creatività personale e la possibilità di realizzare item unici nel loro genere, a un approccio green che riduce sprechi e che non fa affidamento su grandi produzioni. Se da una parte l'interesse dei consumatori, in particolare quelli più giovani, appare autentico e genuino, resta da capire quanto l'industria della moda punterà e crederà nel fenomeno.