
COS aprirà il suo sito di resell Dove vendere e comprare i vecchi capi del brand
In questi ultimi mesi si è parlato molto del futuro del fast fashion, uno dei settori più duramente colpiti dall'emergenza sanitaria, complice una situazione pre-esistente già piuttosto drammatica. H&M sembra versare nelle condizioni peggiori, e per ripartire punta ora a strategie nuove e collaborazioni mirate.
Come riportava nss magazine qualche settimana fa, anche COS, altro brand appartenente al colosso svedese, naviga in cattive acque, per via di un modello di business superato e una creatività stagnante.
Con una mossa alquanto sorprendente, COS ha annunciato oggi che aprirà un sito di reselling, chiamato semplicemente Re-sell, dove sarà possibile vendere e acquistare vecchi capi del brand. Il marchio metterà in vendita una selezione di capi d'archivio, ma in generale la piattaforma è pensata per utenti privati, che qui potranno mettere in vendita - e comprare - vecchi item del brand decidendone il prezzo, mentre COS intascherà il 10% su ogni transazione. COS è pertanto uno dei primi grandi brand ad aprire una piattaforma di reselling per i propri prodotti.
Il business del resale
COS è dunque il primo grande brand a lanciare il proprio sito di resale, una mossa molto significativa perché di fatto simboleggia una sorta di via libera, di endorsement del concetto stesso di reselling. Nello sneaker world questo passaggio si è ormai verificato da tempo, si pensi all'investimento di $100 milioni di dollari di Foot Locker nel GOAT Group, la società che controlla i due brand di resale più importanti al mondo, GOAT e Flight Club o all'acquisizione da parte di Stadium Goods da parte di Farfetch per $250 milioni di dollari. Il successo di realtà come TheRealReal e Vestiaire Collective testimonia la crescita del settore, tanto che GlobalData ha previsto che il valore del mercato del resale crescerà dai $24 miliardi del 2018 ai $51 del 2023.
L'endorsement da parte di COS di questo settore potrebbe aprire il brand ad una nuova fascia di consumatori, mentre allo stesso tempo potrebbe essere lo strumento più indicato per rafforzare e ampliare la propria fan base. Non va però dimenticato che il successo del reselling si basa sull'esclusività dei prodotti, sulla loro scarsa quantità, sul loro essere apparentemente irraggiungibili, in particolare se prodotti da brand con un certo status, tutti elementi antitetici alla natura stessa dell'industria del fast fashion.