Vans Old Skool: la sneaker della Generazione Z Tutti i motivi che l'hanno resa un'icona

Le Vans Old Skool sono una delle scarpe più universali in assoluto, una delle poche sneakers trasversali ad ogni fascia d’età. Il loro potenziale risiede nella capacità di accomunare chiunque le indossi, e di essere presenti tanto nei guardaroba di un liceale che nella sneaker rotation delle odierne icone della moda. Il range dei suoi fan va dagli skater della California a Marcelo Burlon, da Bella Hadid a Travis Scott, da A$ap Rocky a Russell Westbrook passando per i milioni di adolescenti figli della Generazione Z.

Supreme x Vans Old Skool (1996)
Vans Old Skool x Marc Jacbos (2006)
Golf Wang x Vans Syndicate Old Skool (2013)
Vans x Fear of God Sk8-Hi (2016)
Vans x Anti Social Social Club Sk8-Hi (2017)
Vans Old Skool x JJJJound (2017)
Undercover x Vans Old Skool (2017)
Mastermind Japan x Vans (2018)
Vans Old Skool x Wood Wood (2018)
Comme des Garçons Black Market x Vans Old Skool (2019)
Vans Old Skool x Kenzo (2020)

Ma la Old Skool non è solo sinonimo di minimalismo: la sua capacità di funzionare da frame per accogliere elementi culturali diversi e di prestarsi a ogni tipo di declinazione estetica le ha portate a collaborare con Supreme, Alyx, Marc Jacobs, Wacko Maria, Comme des Garçons e molti altri brand. La strategia di Vans in questo caso è stata molto singolare: anziché capitalizzare sulla sua sneaker più richiesta - come sta facendo Nike con le Nike Dunk -, ha preferito continuare a produrla in quantità accessibili a tutti, collaborando al contempo con altri marchi per dare vita anche a delle Old Skool più limitate. Così facendo, ha rifiutato la cosiddetta legge dell’hype, preferendo rimanere fedele alla sua tradizione e continuando a fornire Vans Old Skool su grande scala come faceva in principio.

Le Vans Old Skool sono le vere scarpe della Generazione Z perché sono forse le uniche sneaker arrivate dai piedi degli idoli della Gen Z, ai piedi dei membri della Gen Z. Hanno incarnato la youthness dei giovanissimi, offrendosi come come vettore in grado di collegare il guardaroba degli adolescenti a quello dei loro cantanti, modelli, attori, sportivi, designer preferiti.