5 brand asiatici da scoprire quest’estate Verso il Giappone e oltre

Quando si parla di brand streetwear nati in Asia ci si concentra spesso soltanto sul Giappone. E se è vero che questo Paese ha contribuito enormemente alla cultura streetwear internazionale con il suo eclettismo e la sua ricchissima tradizione di tecniche tessili e sartoriali, anche all’area del Sud Est asiatico non mancano brand la cui produzione rappresenta un’interessante esplorazione stilistica di quello stile orientale che il Giappone ha mostrato al mondo. Oltre alle classiche proposte di fashion nipponico, dunque, questa lista include anche un brand indonesiano e uno coreano – in realtà però servirebbe una lista ben più lunga per celebrare lo stile che i brand indipendenti nati nel continente asiatico hanno sviluppato negli ultimi anni. 


nanamica

Fondato a Tokyo nel 2007 da Hiromichi Ochiai, che nel 2016 fu uno dei finalisti del Premio LVMH, il brand è dedicato alla street culture della sua città che però viene reinterpretata in una chiave libera e divertente. Il punto forte di Facetasm è la combinazione creativa di stampe, materiali e colori applicata a capi decostruiti e sempre dotati di un twist originale. Il concept del brand è appunto la vistosa combinazione di stili diversi secondo una filosofia di accumulazione e multiculturalismo. 

Instagram: @facetasmtokyo
Official website: store.facetasm.j