Versace Pre-Fall 2019: inizia una nuova era negli States Con il ritorno del Safety Pin Dress e del JLo dress

Se le mid season collection acquistano sempre più importanza, la Pre-Fall 2019 del brand della medusa è ancor più carica di significati simbolici.

Partiamo dalla location: Versace sfila per la prima volta a New York, presso l'American Stock Exchange, una scelta per nulla casuale, anzi, il segno di una nuova era. Quella Made in U.S.A. sotto la guida del Capri Group, la società di Micheal Kors che ha inglobato il marchio italiano a settembre per $ 2,1 miliardi (se volete saperne di più cliccate qui). Sfilare nella Grande Mela, quindi, diventa un modo per sigillare il rapporto contrattuale con l’America. E come imporsi sempre più in questo mercato e farsi amare dalla nuova patria? Riproponendo le creazioni che hanno fatto impazzire le star e il jet set a stelle e strisce nel corso degli anni, quelli creati da Gianni Versace

Il 2 dicembre, nel giorno in cui lo stilista avrebbe compiuto settantun anni, Donatella riporta in passerella, in versione aggiornata, i capi più iconici dell’heritage di famiglia. Così Vittoria Ceretti sfoggia il leggendario Safety Pin Dress (il solo black dress ad avere una pagina Wikipedia dedicata) passato alla storia della moda quando Liz Hurley l'ha indossato alla premiere del 1994 di Four Weddings and a Funeral; mentre Amber Valletta ripropone l’abito dalla profonda scollatura reso immortale da Jennifer Lopez sul tappeto rosso dei Grammy Awards del 2000, che ora è reso speciale dalle stampe Love Versace a cuore create dall’artista pop americano Jim Dine nel 1997 per la Townhouse di Gianni a NY.