Il fake Supreme è arrivato anche in Svezia L'ultimo capitolo della saga Supreme Italia

Nella saga continua del Legal Fake Supreme, vicenda che nss magazine ha seguito attentamente fin dall'inizio, c'è stata una nuova svolta. Il brand Supreme Italia aveva iniziato a vendere capi d'abbigliamento con il box logo del marchio newyorchese, inizialmente solo in Italia, e dopo diverse azioni legali il brand si è dovuto spostare in Spagna, dove Supreme Spain si è trasferita stabilmente, aprendo anche negozi fisici. Il 5 ottobre scorso il tribunale di Barcellona ha dichiarato che Supreme New York non è nella posizione legale per dare alcun tipo di ordine inibitorio a Supreme Spain, aggiungendo inoltre che tutto quello che si sta verificando in Spagna, l'apertura dei negozi, è totalmente legale. 

Sarà interessante scoprire come si svilupperà la vicenda, sopratutto perché dopo la sentenza del tribunale di Barcellona, ormai niente di tutto questo è considerato illegale. Il problema vero è che JC Jeans non informa i suoi clienti che non stanno comprando item originali di Supreme New York, che sono quindi ingannati, mentre negli shop spagnoli la situazione è opposta, è chiaro a tutti che si tratta di un Supreme fake. Avevamo previsto che il fenomeno del legal fake si sarebbe diffuso in tutta Europa, in paesi in cui probabilmente saranno applicate le stesse leggi e sentenze spagnole, e quindi registrare localmente il marchio senza precedenti legali non sarebbe permesso. Quello che sta succedendo in Svezia, però, dimostra come Supreme Spain possa essere potenzialmente considerato un brand come un altro, venduto in store diversi. 

Restate su nss per tutti gli aggiornamenti e le novità sulla storia del Legal Fake Supreme.  

Photo credit: Fredrik Lindqvist