
La post-opulence della nuova Rolls-Royce Ghost Quando il lusso non è superficiale
Il termine con cui Rolls-Royce ha deciso di presentare il suo nuovo modello, la Ghost, è post-opulence, una definizione che sta a indicare una nuova categoria di prodotti di lusso che mantenegono la classicità del design e la ricercatezza di materiali lasciandosi invece indietro quelle stravaganze lussuose che erano arrivate a definire il mercato delle auto di lusso. Durante una recente intervista che Alex Innes, il designer del servizio bespoke di Rolls-Royce, ha rilasciato a Forbes è emerso questo termine in contrapposizione al concetto di premium mediocrity, che il designer ha usato per definire tutti quei prodotti il cui valore è basato più sul brand che sulla sostanza. Innes ha spiegato:
Rolls-Royce è l’antitesi di tutto ciò [la premium mediocrity, ndr]. Per noi la questione della sostanza è più importante dell’immagine del brand – che poi è il motivo per cui veniamo cercati dai nostri clienti. Questo è ciò che intendo quando parlo di post-opulenza.
Altro punto forte dell’automobile è il sistema fonoassorbente, per cancellare il problema dell’inquinamento acustico. Oltre 100kg di materiale isolante sono stati infatti istallati nella portiere e nella carrozzeria rendendo la nuova Ghost la più silenziosa auto della sua linea. Altre novità consistono nella maggiore lunghezza della carrozzeria che ora supera i cinque metri e mezzo e nell’update fatto a fari e griglia anteriore, resi più spigolosi per un aspetto più moderno.