
La nuova estetica di Abercrombie è una polo knitted da 50$ Addio petto nudo e addominali scolpiti
Cosa resta oggi dei negozi poco illuminati di Abercrombie & Fitch Co, dei maschioni palestrati agli ingressi e del sentore pervasivo di acqua di colonia nei centri commerciali? Purtroppo o per fortuna niente. Dopo un drastico rebranding, il brand fondato da David Abercrombie nel 1892, che ha visto la sua massima esplosione tra la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000 tanto da sognare a inizio 2014 l'apertura di ben 100 store in Cina nei dieci anni successivi, ha abbandonato l'anacronistica estetica dei cool kid per approcciarsi ad un look molto più attuale (ed inflazionato). In effetti le polo da bravo ragazzo a $50 dollari dai pattern e colori diversi, che GQ ha definito un must per ogni outfit quotidiano e che allo stesso tempo si collocano sulla scia del trend knitwear che ha dominato strade e passerelle per tutta la stagione, stride apertamente con l'orientamento del brand di qualche anno fa, quando l'ex CEO Mike Jeffries definiva i clienti di Abercrombie come "i ragazzi delle scuole superiori non sovrappeso o poco attraenti".
In un processo di rinnovamento valoriale oltre che estetico, Abercrombie è emerso come un marchio più sano e di tendenza rivolto a coloro che entrano nell'età adulta e non più agli adolescenti, un riflesso del crescente potere di spesa e dei mutevoli desideri dei consumatori. Un look più semplice e raffinato che si potrebbe perfettamente riassumere proprio in questa polo.