
5 nuovi streetwear brand da tenere d’occhio Sostenibili, giovani e indipendenti
Negli ultimi mesi lo streetwear sembra aver perduto quel monopolio del guardaroba maschile che aveva avuto negli scorsi anni e la stagione Autunno-Inverno che è ancora in corso è stata dominata dalla sartoria sia fuori che sopra le passerelle. Ma se i grandi brand di moda hanno distolto il proprio sguardo dallo streetwear, non significa che questo sia sparito, anzi. La mancanza di attenzione mediatica sul settore può consentire la crescita e lo sviluppo di brand davvero meritevoli che portano lo streetwear alle origini, fuori dalla sua dimensione luxury. Prima che i grandi nomi della moda cominciassero a produrre t-shirt grafiche e hoodie, infatti, il consumatore di streetwear viveva un’esperienza che era a tutti gli effetti di nicchia: un’estetica precisa ma semplice, un forte legame con le realtà locali, prezzi medi e soprattutto un deciso senso di appartenenza a una community o una cultura. Tutte caratteristiche, queste, che un grande brand di moda non potrà mai avere e che invece i cinque brand di nicchia che qui vi consigliamo si sono impegnati a coltivare, insieme a una propria originalità e stile.
Àlea
Direttamente da Peckham, nella parte sud di Londra, Heresy è il brand di streetwear più originale della lista. La sua estetica, basata sull’antico folklore inglese, è insieme bizzarra, ironica, dettagliata e declinata in moltissime versioni diverse. Oltre gli item più strettamente grafici, la migliore produzione del brand si ha con gli accessori e l’outerwear tutti realizzati in Inghilterra, in una piccola fabbrica locale e in batch relativamente ristrette. Ma la loro proposta si estende anche a coperte e ciabatte e a piccoli oggetti per la casa.
Instagram: @heresylondon
Official website: heresy.london