La storia del successo della guida Michelin Come un'azienda di pneumatici ha creato la guida culinaria più autorevole del settore

Non serve essere un grande chef per essere al corrente di quale sia il significato della stella Michelin nella ristorazione, il simbolo universale dell'alta cucina, di chef famosi, di tecnologie rivoluzionarie o di un pasto costosissimo dalle porzioni scarse. Alcuni chef o ristoranti che hanno ricevuto una stella Michelin potrebbero paragonare l'esperienza alla vittoria di un Oscar o un Grammy, eppure, nonostante la reputazione del premio, le stelle non vengono assegnate solo ai ristoranti dalle tovaglie bianche. Nel 2009 Chan Hon Meng, cuoco e proprietario dello stand Hill Street Tai Hwa Pork Noodle a Singapore, è stato il primo venditore di street food a ricevere l'ambito premio. Successivamente, nel 2017, la chef thailandese Jay Fai è stata premiata per il suo chiosco di cibo da strada, ma ha poi voluto restituire il riconoscimento nel 2019 quando la notizia ha attirato una mole di ordini impossibile da gestire. Lo status di chef stellato può essere di prestigio, ma mangiare in uno di questi ristoranti non significa sempre che tutti rimangano soddisfatti. Un esempio recente è quello di una blogger americana che ha visitato un ristorante stellato a Lecco, in Italia, per poi lasciare una recensione feroce online, definendolo "il peggior ristorante Michelin" di sempre. Di certo, nella ristorazione come in ogni industria creativa, non è impossibile accontentare tutti.

Come un'azienda di pneumatici è diventata giudice dell'alta cucina

Sebbene non tutte le cucine dei ristoranti Michelin siano uguali, molti chef confermeranno che lavorare in ambienti in cui la notorietà è l'obiettivo principale di solito significa collaborare con un particolare tipo di brigata in cui tutti condividono aspirazioni e propositi. Tecniche all'avanguardia insieme a una profonda conoscenza del prodotto e un occhio per l'estetica, sono qualità necessarie e apprezzate. Spesso conosciuti al di fuori del settore culinario come luogo d'incontro dei VIP, queste cucine cercano di creare uno standard, alzare l'asticella delle aspettative e rompere con la tradizione. Possono sorgere sentimenti di competizione quando le tecniche e le visioni vengono considerate come un brand o come segreti commerciali, ciò comporta una certa ritrosia nel condividere informazioni o ricette.

Il futuro è nelle stelle (Michelin)

Grazie alle infinite potenzialità e diversità che il cibo e l'innovazione offrono, il concetto di "ottimo ristorante" è in continua evoluzione e dipende principalmente dal tipo di cliente che viene servito. Nel corso degli anni sono emerse altre guide culinarie o di viaggio con criteri e classificazioni diverse che devono il loro successo ad alcune delle mancanze attribuite alla famosa guida in passato, incluso l'accusa di aver assegnato recensioni prevenute. Ciononostante, ottenere una stella nella Guida Michelin rimane attualmente il premio più ambito per molti professionisti dell'alta cucina, ma proprio come i criteri che definiscono il successo nel settore culinario, che continuano ad adattarsi e cambiare, così farà la Guida Michelin, potendo sempre fare affidamento ad un settore meno volubile della cucina: i pneumatici.