Nel lontano 1932, uno dei più grandi geni della storia del cinema, il tedesco Fritz Lang, creò in un colpo solo il cinema distopico come lo conosciamo con il suo epico film muto Metropolis. Poco meno di un secolo dopo, il cinema distopico e post-apocalittico è diventato uno dei sotto-generi più popolari del genere fantascientifico. Nonostante la loro (apparente) varietà questi film hanno immaginato un futuro che, oggi, non sembra nemmeno troppo improbabile. Lo stile dei costumi dei film post-apocalittici può essere ricondotto a cinque filoni estetici generali a seconda dell’ambientazione della loro storia, nss magazine li ha elencati per voi, così che quando l'apocalisse arriverà davvero, vi troverà preparati.
Survivalist
Mad Max: Fury Road (George Miller, 2015)
Mad Max: Fury Road (George Miller, 2015)
Mad Max: Beyond Thunderdome (George Miller, 1985)
Mad Max: Beyond Thunderdome (George Miller, 1985)
Mad Max: Beyond Thunderdome (George Miller, 1985)
Resident Evil: Extinction. (Russell Mulcah, 2007)
The Book of Eli (Albert & Allen Hughes, 2010)
Elysium (Neill Blomkamp, 2013)
The Road (John Hillcoat, 2009)
Waterworld (Kevin Reynolds, 1995)
I Am Legend (Francis Lawrence, 2005)
The Matrix (Andy & Lana Wachowski, 1999)
The Matrix (Andy & Lana Wachowski, 1999)
The Matrix (Andy & Lana Wachowski, 1999)
The Matrix (Andy & Lana Wachowski, 1999)
Equilibrium (Kurt Wimmer, 2002)
Equilibrium (Kurt Wimmer, 2002)
Equilibrium (Kurt Wimmer, 2002)
Gattaca (Andrew Niccol, 1997)
Ex Machina (Alex Garldand, 2015)
Resident Evil: Retribution (Paul W. S. Anderson, 2012)
Ghost in the Shell (Mamoru Oshii, 1995)
Æon Flux (Karyn Kusama, 2010)
Æon Flux (Karyn Kusama, 2010)
Into Darkness - Star Trek (J.J. Abrams, 2013)
The Handmaid's Tale (2017)
Children of Men (Alfonso Cuaron, 2006)
Snowpiercer (Bong Jon-hoo, 2013)
Snowpiercer (Bong Jon-hoo, 2013)
Idiocracy (Mike Judge, 2006)
Battle Royale (Kinji Fukasaku, 2000)
A quiet place (John Krasinski, 2018)
Blade Runner (Ridley Scott, 1982)
Blade Runner (Ridley Scott, 1982)
Blade Runner (Ridley Scott, 1982)
Blade Runner (Ridley Scott, 1982)
Blade Runner 2049 (Denis Villeneuve, 2017)
Dark City (Alex Proyas, 1995)
Minority Report (Steven Spielberg, 2002)
Minority Report (Steven Spielberg, 2002)
Strange Days (Kathryn Bigelow, 1995)
The Purge: Anarchy (James DeMonaco, 2014)
Terminator (James Cameron, 1984)
Reign of Fire (Rob Bowman, 2002)
Reign of Fire (Rob Bowman, 2002)
Escape from New York (John Carpenter, 1981)
Demolition Man (Marco Brambilla, 1993)
RoboCop (Paul Verhoeven, 1987)
L’estetica punk è molto vicina a quella survivalist ma se ne differenza per l’ambientazione della storia. Se i film post-apocalittici survivalist hanno come protagonista silenzioso l’ambiente naturale, quelli in cui si ritrovano i personaggi ispirati all'estetica punk sono i quartieri più malfamati di grandi città del futuro e largamente ispirati all’estetica punk degli anni '80, con un’enfasi posta sulla reinterpretazione in senso dissacratorio dell'uniforme militaresca o più vicini all'estetica delle gang dei bassifondi.