
La storia d’amore tra Jane Birkin e Serge Gainsbourg Una leggenda fatta di passione, sussurri, litigi e stile
Jane Birkin è stata cantante, cantautrice, attrice, icona di stile, madre di tre artiste. Durante la sua vita ha viaggiato, lavorato, sofferto e amato, soprattutto Serge Gainsbourg. Insieme, il poeta e "la petite Anglaise" fanno coppia per 12 anni. Poco più di una decade fatta di album, canzoni ad altro tasso erotico, una figlia (Charlotte Gainsbourg), passione, grandi sfuriate in pubblico, gelosia e una complicità che non li abbandonerà mai, nemmeno una volta terminata la loro lovestory. Liberi, sensuali, inconsapevolmente cool, alimentano l’uno la creatività dell’altra, entrando nella storia delle coppie più leggendarie di sempre.
Il primo incontro
Dodici anni d'amore. Una storia di cui si parla ancora oggi. Perché? Insieme sono bellissimi, cool, scandalosi, anticonformisti. Lei ha quel mix tra Swinging London ed effortless chic parigino, lui ha l’allure del poeta maledetto. Lei dà a lui consigli di stile, lui scrive per lei interi album. Dal primo incontro sul set nel 1968 a quando Jane dice basta, stanca dell’alcolismo di Serge, vivono insieme (nell'appartamento al 5 bis di rue de Verneul nel 7º arrondissement), alimentando la fantasia di intere generazioni. "Non dobbiamo esagerare, non eravamo i Kennedy! Dovevamo incarnare una forma di libertà. La nostra differenza di età di vent'anni, il nostro stile di vita - uscivamo di notte, tornavamo a casa per svegliare Kate e Charlotte prima della scuola e dormivamo durante il giorno - la mia stessa fantasia, la nostra mancanza di tabù... Serge diceva sempre: "Non siamo una coppia immorale, siamo una coppia amorale"". Racconta Birkin. Il loro amore è incontenibile, un precario equilibrio di grandi slanci passionali e feroci sfuriati pubbliche. Leggendario è l’episodio al bar Castel di Parigi. Jane si infuria per il fatto che Gainsbourg rovista nel suo cestino esibendo gli oggetti più segreti e gli tira una crostata alla crema pasticcera in faccia prima di inseguirlo lungo Boulevard St Germain. Lui si arrabbia a sua volta. Così Jane, per sedare gli animi e sbollire la sua rabbia, si getta nella Senna con il suo top Yves Saint Laurent, poi riemerge e torna a casa allegramente a braccetto con Gainsbourg. La loro routine è un rollercoaster. Sempre secondo la leggenda, passano le notti fuori a ballare, ma tornano sempre in orario per svegliare le figlie e portarle a scuola. Per poi ricominciare le loro scorribande da capo. Giorno, dopo giorno. Finché l’equilibrio si spezza. Jane non sopporta Serge e la sua dipendenza dall’alcool. Si separano, ma continuano a collaborare. Ad amarsi. Per sempre.