Le migliori maglie con le fiamme Quando si dice essere on fire

Ci sono kit da gioco che si distinguono per elementi insoliti che raramente vediamo scendere in campo e rimangono nella mente degli appassionati anche a decenni di distanza. Uno di questi elementi sono sicuramente le fiamme, una fantasia arrivata al grande pubblico nel 1997 grazie ad adidas quando decise di creare una maglia molto particolare per il portiere in verde e con le fiamme. Una fantasia diventata subito iconica e capace di attirare prepotentemente l'attenzione del pubblico tanto che Asics si convinse a crearne una molto simile nel 1998, sempre per lo storico portiere Yoshikatsu Kawaguchi. Ma il Giappone non è stato l'unico ad adottarle, ecco le altre 5 iconiche maglie con le fiamme.

Belgio - adidas

 

Se la maglia del Giappone è quella che ha definitivamente consacrato questo pattern il Southampton però ha fatto da apripista nel 1992. Con l'aiuto di Admiral, gli inglesi infatti adottarono questo pattern sulla seconda e terza maglia, rispettivamente azzurra e oro, durante la prima stagione assoluta della Premier League.