
5 sorprese dell'Europeo under 21 Giovani, forti e poco famosi: piccola classifica per fare bella figura con gli amici tra due o tre anni
Dal 24 marzo sono in corso in alcuni stadi di Slovenia e Ungheria gli Europei di calcio Under 21, a cui si sono qualificate tutte le migliori squadre del continente. Italia, Spagna, Inghilterra, Francia, Portogallo e Germania si stanno sfidando in 4 diversi gironi insieme a Croazia, Paesi Bassi, Svizzera, Russia, Danimarca, Islanda, Romania, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovenia. La finale è in programma il 5 giugno a Lubiana, nel nuovo stadio Stožice.
L'Italia ha iniziato il suo percorso nel girone B con due pareggi contro Repubblica Ceca e Spagna (e tre espulsioni), ma per i tifosi degli Azzurri, questo torneo è anche un'occasione per informarsi e guardare i talenti del futuro del calcio europeo. Per quanto ci siano in campo grandi giocatori provenienti da top club (Puig e Mingueza dal Barcellona, Smith-Rowe dall'Arsenal, Szoboszlai dal Lipsia), i più interessanti sono forse i giocatori di nicchia, giovani e giovanissimi che ancora non sono stati inclusi nel grande calcio europeo. Ma che tramite queste partite, possono costruirsi una bella vetrina.
Isak Bergmann Johannesson (Islanda)
Nato in Belgio ma di nazionalità francese, Adrien Truffert è un terzino di cui si parlerà. Nella Francia under 21 (con un valore su Transfermarkt di 462 milioni di euro) Truffert potrebbe quasi passare inosservato di fianco ai suoi compagni milionari (Konaté, Edouard, Camavinga). Ma a livello di sostanza, le sue prestazioni non sono inferiori a quelle dei compagni più blasonati. É un 2001 e gioca nel Rennes, titolare come terzino sinistro e con buone recensioni da parte dei media francesi. Con all'attivo diverse presenze in Champions League, Truffert si è distinto in fase di copertura grazie a una gran velocità con cui riesce a recuperare subito dopo gli strappi offensivi: infatti, è anche un gran crossatore ed è, da buon laterale moderno, molto attivo in fase di rifinitura. Non è impressionante fisicamente, ma la velocità e la buona tecnica lo rendono uno dei più attenzionati nel roster francese.