Come si produce la maglia Nike di un top club di calcio? Il processo per cui le migliori squadre dello Swoosh riescono ad avere divise personalizzate

Quando in campo vediamo la nuova maglia di una squadra ci si concentra solo l'aspetto superficiale della divisa. Ma in realtà, il design di una maglia è un percorso che parte molto prima. Prendiamo Nike: si costruisce sulle idee, sul confronto e sul dialogo fra il brand e il club di calcio, e questo richiede mesi di preparazione. Infatti, le grandi squadre - quelle che nella piramide delle sponsorizzazioni di Nike hanno il contratto più importante - programmano con Nike la propria maglia due anni prima, e il risultato che vediamo solitamente in Primavera - solo quest'anno, a causa del covid, è accaduto in estate - è frutto del lavoro di un designer che imposta la linea estetica di un club parecchio tempo prima. 

Il sito FootyHeadlines ha cercato di riprodurre il processo di realizzazione delle maglie da gioco che Nike prepara per le sue società Elite - e lo ha fatto seguendo la filiera che lo Swoosh ha adoperato per il Hackney Wick F.C., che nonostante non sia un club professionista (tantomeno Elite), è riuscito ad avere con il brand un rapporto personalizzato come le grandi squadre d'Europa.

Cinque mesi prima del lancio ufficiale, Nike inizia la produzione intensiva delle maglie che poi entreranno in commercio. 

L'ultimissima fase finale è quella in cui una volta terminato il processo produttivo, Nike lavora sulla pubblicizzazione del prodotto. In pratica, il brand imposta le campagne per la promozione sui social media e gli shooting delle divise, servendosi spesso di agenzie esterne per i modelli e le location. Molto spesso, come si è visto anche quest'anno, negli shooting vengono coinvolti sia i modelli che calciatori e calciatrici del club.