Come Bulldog Gin è diventato il protagonista della Milan Fashion Week Dalla nightlife di Londra alle feste della moda milanese

La Milan Fashion Week Men’s SS23 appena conclusasi è stata come una vampata: un lampo di luce e calore conclusosi nel giro di appena tre, intensissimi giorni. E se spesso l’attenzione del pubblico rimane sempre rivolta agli show, gli insider del settore sanno che la parte migliore della fashion week sono gli after party. Non solo mezzo mondo cerca sempre di partecipare anche senza inviti o ingressi in lista, ma è proprio in occasioni del genere che giornalisti, modelli, insider del settore e soprattutto designer si mescolano e incontrano, ritrovandosi in un ambiente meno rigido di quello di sfilate e showroom e, per farla breve, divertendosi un po’ dopo molti mesi di duro lavoro. Proprio durante i due principali after party della fashion week, quello di Marcelo Burlon - County of Milan e quello di JW Anderson, è stato difficile non notare come tutti i cocktail serviti fossero fatti con lo stesso gin, il Bulldog Gin

Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
Marcelo Burlon - County of Milan after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party
JW Anderson after party

È chiaro che, perché tale associazione abbia luogo, anche i lifestyle brand che collaborano con la moda devono costruire un heritage e una cultura del design e della brand experience che crei un valore percepito e percepibile al di là della necessaria qualità del prodotto. In questo senso, se l’operazione di Bulldog Gin può considerarsi riuscita, è proprio perché il brand ha coltivato per molti anni la sua immagine al fianco del suo prodotto creando una solida reputazione tanto nel campo della mixology che in quello del lifestyle. Bulldog produce, insieme al gin, anche delle aspirazioni: la sua bottiglia viene riconosciuta da chi lo conosce già e incuriosisce chi non lo conosce. Tanto più che le sue note botaniche che mescolano loto e ginepro, l'aroma della cassia a quello della lavanda, del coriandolo e dell'angelica, è subito memorabile, complesso ma morbido - non lo si può scambiare per un altro gin. Un tipo di approccio che è visibile già a partire dal prodotto finale che include tanto il gin nella bottiglia che la bottiglia stessa – un patrimonio simbolico che usa i colori, le forme e la narrativa stessa del brand per creare un intero immaginario. Quello scelto da Bulldog Gin è l'immaginario dell'audacia e della notte - l'immaginario perfetto per le fashion week di Milano e di tutto il mondo.