Come la tecnologia è diventata di moda Dai tamagotchi kid-core di Asap Rocky alle cuffie Y2K di Lily Rose Depp

Cosa serve affinché un oggetto apparentemente distante dalla moda diventi un trend? Forse semplicemente la sua disponibilità sul mercato e un avvenente sponsor che lo faccia apparire desiderabile? Dagli anni del boom economico, quando un frigo Smeg era uno status symbol per le famiglie più in vista e possedere un telefono o un televisore era motivo di grande vanto nel quartiere, la tecnologia ha fatto molta strada, fino a diventare un elemento indispensabile del nostro quotidiano, spesso di dimensioni tali da poter stare comodamente nelle nostre tasche. Ma quando esattamente un accessorio hi-tech è diventato parte integrante di un outfit, rendendosi spesso portavoce di un'estetica ben precisa? Dai tamagotchi kid-core di Asap Rocky, alle cuffie Y2K di Lily Rose Depp, passando per le “futuristiche” AirPods Max di Kanye, cosa dicono oggi di noi gli accessori tecnologici che adoperiamo e in che rapporti sono con la moda? 

L'era pre-iPhone

Martin Margiela SS17
Martin Margiela SS17
Marine Serre SS19

Sono passati ben 5 anni da quando Kendall Jenner ha sfoggiato la sua Contax T2 allo show di Jimmy Fallon, e due anni e mezzo da quando Frank Ocean ha coperto il Met Gala per Vogue con la sua fedele analog. Da qualche tempo la fotografia analogica è il nuovo feticcio della moda: non solo headphone e telefoni cellulari, la nostalgia per epoche tecnologiche passate riguarda anche rullini e camcorder, sia per le celebrity che per i più affermati fotografi di moda. Da Rory Kramer che ha aperto un account archivio per i suoi scatti in analog, a Tyler Mitchell, che si è presentato al Met Gala dello scorso anno in total outfit Bode e con una Yashica al collo. Tom Holland, Zendaya, Peggy Gou, Chris Hemsworth, Emily Ratajkowski, sono solo alcune della celebrità che negli ultimi anni, e specialmente negli ultimi mesi, sono state ritratte  con un’Olympus o una Kodak usa e getta in mano o al collo. 

Complice il revival Y2K delle ultime passerelle e un'ossessiva tendenza da parte delle celeb nel curare ogni dettaglio del propio look, libri in mano compresi, l'accessorio tecnologico più in voga non è più l'ultima uscita, uno show off sterile del proprio potere d'acquisto, ma tutto ciò che appare inusuale, datato, vintage. La Gen Z e i Millennials si rifugiano - spinti da ricordi d'infanzia di cartoni in cassetta, Tumblr, MySpace, di un mangiadischi al posto della radio - in un'epoca tecnologica abbastanza lontana da poter essere storicizzata e ritornare al presente sotto forma di trend, di complemento d'arredo o di accessorio cool.