
Fin dove arriva il calzino alto perfetto? Un trend che guarda a Lady D e arriva a Fear of God
Sembra celarsi una formula matematica ben precisa dietro alla misura perfetta del calzino, un equilibrio specifico che comprende lo spessore del tessuto, l’altezza sulla gamba - alla giusta distanza dalla caviglia, ma anche dal ginocchio -, robustezza o morbidezza. Risolta l’annosa questione dei sandali col calzino, ormai completamente sdoganati, in ogni forma e colore (grazie Tyler, the Creator), ora la battaglia si è spostata nel campo dello sportswear, un territorio in cui il calzino è pronto a prendersi la scena.
"L’importanza del calzino. È quasi più importante dell’altezza della sneaker." Gilda Ambrosio, ospite durante la seconda puntata della prima stagione di The SneakerPod, il podcast di nss magazine realizzato in collaborazione con StockX, aveva dato questa definizione, rendendo bene l'importanza di un accessorio spesso sottovalutato, oggi protagonista di un trend enorme, di cui Gilda è una delle maggiori porta voci. "È nato tutto da uno sbaglio. Mi trovavo a New York, entrai da CVS e comprai un box con 4 paia di calzini per 12 dollari. Solo dopo mi ero accorta che avevo sbagliato, che quelle calze arrivavano fino al ginocchio. Da lì è esploso il trend, ma non riesco più a trovarne così." Per ovviare alla mancanza dei calzini della giusta lunghezza Ambrosio ha finito per disegnarseli da sé, includendoli nelle collezioni del suo brand The Attico.
Dopo il ritorno del gambaletto grazie al genio di Miuccia Prada, che ne fece una versione velata e logata che divenne cult, il trend dell'ugly chic aggiunge un nuovo tassello, in calzini un tempo relegati alle palestre e oggi pronti per la Fashion Week.