Cosa serve all’industria delle sneaker per diventare sostenibile? Lo abbiamo chiesto al Global General Manager di Vibram

Quello delle sneaker è un mondo vastissimo che, negli ultimi anni, si è avviato verso un processo di espansione che non accenna a fermarsi. Una delle realtà più storiche di questo mondo è Vibram, brand nato nel 1937, e da decenni rimasto in una posizione leader nell’industria del footwear grazie alla qualità del suo prodotto ma anche grazie alla sua filosofia aziendale, da sempre attenta alla natura e alla sostenibilità della produzione.

Le pubblicità Vibram negli anni
Le pubblicità Vibram negli anni
Le pubblicità Vibram negli anni
Le pubblicità Vibram negli anni
Le pubblicità Vibram negli anni
Le pubblicità Vibram negli anni
Le pubblicità Vibram negli anni
Le pubblicità Vibram negli anni
Le pubblicità Vibram negli anni
Le pubblicità Vibram negli anni
Le pubblicità Vibram negli anni
Gio Pastori for Vimbram Component Project
Gio Pastori for Vimbram Component Project
James Shaw for Vimbram Component Project
James Shaw for Vimbram Component Project
James Shaw for Vimbram Component Project
Rayon Vert for Vimbram Component Project
Rayon Vert for Vimbram Component Project
Rayon Vert for Vimbram Component Project
Ruth Neubauer for Vimbram Component Project
New Balance Fresh Foam Hierro v6
Matthew M. Williams x Nike Free TR 3 SP
COMME des GARÇONS HOMME PLUS Cross Trainer
Balenciaga x Vivram Toe Shoe
Arc'Teryx Norvan LD 2 GTX
ROA Gray Andreas Hiking Boots
Suicoke x Vibram Five Fingers
1017 ALYX 9SM Vibram Sole Contrast Panel Boots
1017 ALYX 9SM Vibram Sandals
Supreme x Clarks Originals Wallabee
The North Face Purple Label Nuptse Boots
UGG Miwo Trainer
Balenciaga x Vibram "Toe" Collection
Vibram Prototype
Matthew M. Williams x Stüssy x ROA Boots
New Balance Fresh Foam Hierro v2
Suicoke x Vibram SS20 Campaign
Suicoke FW19 Lookbook
ROA SS20 Lookbook
ROA FW19 Lookbook
Brain Dead Energy Absorber Zoccolo Clog

Negli ultimi mesi, l’estetica dell’hiking e dell’outdoor è uscita dal proprio settore ed è entrata nel mainstream della moda. Pensi che questo trend potrebbe passare a breve oppure è un processo culturale un po’ più grande perché a che fare con il lockdown? 

Secondo me la pandemia, la nuova ricerca della natura e lo smartworking hanno aiutato questo passaggio: tutti cercano un abbigliamento più informale e comodo e hanno scoperto che certi brand e prodotti sono sia più comodi che versatili. In quest’ottica, i consumatori vogliano semplificarsi la vita e usare prodotti adatti per ogni occasione. Le scarpe rappresentano il punto più importante di questo passaggio:  oggi una sneaker è accettata in ogni situazione sociale, dal lavoro alla formalità. La scarpa da outdoor poi è anche più più performante perché si adatta a ogni situazione atmosferica.  Questa tendenza sarà sempre più forte, come la tendenza di 10 anni fa con i jeans. Il prodotto da outdoor sta diventando per tutti i giorni – anche in linea con la sostenibilità, cioè avere meno prodotti e più versatili.