
I brand di moda hanno riscoperto il monogram Come simbolo di un nuovo inizio o come omaggio all'archivio della maison
Lo scorso 5 marzo, con lo show dedicato alla collezione FW21, Versace ha inaugurato un nuovo corso, segnando l'inizio di un percorso inedito che ha come elemento fondante un nuovo monogram. Il brand guidato da Donatella Versace ha infatti deciso di abbandonare stampe barocche, pattern d'archivio, meduse ripetute, optando invece per un pattern rinnovato, rinominato Greca Pattern, molto classico: un disegno di forme che ricordano una V, a formare un motivo pulito, semplice, versatile, vagamente anni Settanta, proposto in un'ampia gamma di colori e su materiali e capi diversi, che resta impresso nella memoria (forse anche per la somiglianza con il pattern di Goyard). Versace però non è l'unico brand che nelle ultime stagioni ha deciso di rinnovare o reinterpretare i propri codici visivi rendendoli il simbolo di un nuovo inizio o l'omaggio all'archivio della maison.
Lo svecchiamento dell'estetica dei brand riparte dunque dal passato, soprattutto dagli anni Settanta, per segnalare un cambio di direzione, o l'inizio di un nuovo corso. Dimostrando ancora una volta quanto siano potenti i simboli della moda.