Il lusso lineare della collezione SS21 di Sunnei Lo show che segna una nuova fase della vita del brand

Il teatro dell’ultima sfilata di Sunnei, tenutasi giovedì sera per la collezione SS21, è stata la gigantesca piscina svuotata del Lido di Milano. Al suono di una musica pulsante, quaranta look sia maschili che femminili si sono succeduti sulla gigantesca passerella in una penombra crescente tagliata da fasci di luce cruda. Questa collezione, ideale prosecuzione del progetto digitale Sunnei Canvas presentato in occasione della scorsa digital fashion week, ha portato il linguaggio del brand di Loris Messina e Simone Rizzo su un nuovo livello che ha indirizzato il futurismo naïf delle precedenti collezioni in una nuova direzione più adulta e stratificata, e dunque anche più personale.

La collezione SS21 sembra simbolica di una crescita per il brand che, oltre a essersi emancipato dalla categoria di “giovane brand” diventando uno dei mainstays della fashion week milanese, sta vivendo una fase di fertile rinnovameto: la prima sfilata nella settimana della moda femminile, la nuova Palazzina Sunnei che è diventata la sede ufficiale degli headquarters del brand e soprattutto il nuovo deal con il gruppo industriale Vanguards (già proprietario di Nanushka) che promette di espandere gli orizzonti commerciali e logistici del brand verso orizzonti decisamente più vasti rispetto al passato.