
Chi è Hideo Kojima? Dall'impero dei videogame alle collab streetwear
Produttore, sviluppatore o autore. È difficile racchiudere Hideo Kojima in un’unica definizione, trovare una parola che possa descrivere chi dagli anni’90 ad oggi si è andato a scavare un posto nella cultura pop, guadagnandosi di diritto lo status di icona. Nato a Tokyo e cresciuto sotto l’influenza della cultura occidentale, Kojima sognava di fare il regista ma, all’interno della rigida e pressante società giapponese, finì prima per studiare economia e poi a scrivere. Scelse in particolare di investire su una nuova forma d’arte in ascesa: i videogame e le console Famicom, estremamente popolari all’epoca.
In quest’ottica il ruolo di Hideo Kojima diventa ancora più rilevante, quello di un creativo in grado di calamitare l’attenzione a forza di hype e attese. Un Virgil Abloh dell’intrattenimento virtuale, un’icona inconsapevole nata dallo strano matrimonio tra il mondo orientale e la cultura pop occidentale.