
Chanel Cruise 2020: un omaggio alle stazioni ferroviarie Una passione condivisa da Karl Lagerfeld e Coco Chanel
Questo pomeriggio Chanel ha presentato la prima collezione Cruise dalla morte del direttore creativo Karl Lagerfeld. La classica location di Chanel, il Grand Palais, è stata trasformata dal direttore artistico Virginie Viard in una grande stazione ferroviaria che collegava i migliori posti di vacanza del mondo. Il concept della sfilata era stato concepito e sviluppato dallo stesso Lagerfeld con Viard prima della sua morte. Da Venezia, a Bombay, a Saint Tropez, a Le Riviera, tanti diverse località sono state richiamate in questo set. Lo show voleva omaggiare in questo modo l'amore che la fondatrice di Chanel, Gabrielle Chanel, e il direttore creativo Karl Lagerfeld, nutrivano verso le stazioni ferroviarie.
Il 28 agosto 1952 sono arrivato alla Gare du Nord di Parigi. La città mi sembrava uscita direttamente dai film e dai libri che mi affascinavano così tanto. Sono venuto qui per passare due anni delle scuole superiori, ma il mio soggiorno a Parigi si è prolungato un po', ricorda Lagerfeld.
La passione di Gabrielle per le stazioni nacque invece dalla storia d'amore tra lei e l'amante Boy Chapel, dato che erano soliti incontrarsi proprio nella stazione di Parigi. Questa collezione rappresentava una raccolta di tutti quei momenti, dal ticchettio dei tacchi dei passeggeri alla corsa dei ritardatari, alle lacrime di una famiglia che saluta una persona cara in partenza. Lo spettacolo doveva incarnare tutti questi piccoli dettagli, così minuscoli ma così universali.
La collezione Chanel Cruise 2020 incarnava una donna il cui miglior accessorio è il passaporto, una donna che trascorre le sue giornate ad esplorare il mondo, ma non in areo, rigorosamente in treno.