Ralph Lauren: 50 anni tra preppy & hip-hop La storia di come il brand americano è diventato il simbolo della Lo-Life

Tra i vari show della NYFW uno su tutti appare oggi interessante analizzare: quello di Ralph Lauren, che con la Ready To Wear Spring Summer 2019 celebra i 50 anni del suo brand.

Non è tanto il traguardo celebrato che cattura la nostra attenzione, non è la longevità del marchio, ma la sua storia, il percorso intrapreso negli anni, che sembra confermarsi ancora una volta con questa ultima collezione, e il destino che inevitabilmente si è “imbattuto” su Ralph Lauren.

 

Ralph Lauren probabilmente non era particolarmente entusiasta di ciò che stava avvenendo per le strade, ma sicuramente riconosceva che tutto ciò stava rendendo il suo marchio un’icona. Fu proprio dal suo non prendere una posizione in merito che brand con FUBU (For Us By Us) nacquero, combinando gli insegnamenti del maestro alla valorizzazione della cultura hip-hop e alla centralità della popolazione afroamericana. Polo è nella storia dell’hip-hop uno dei brand più citati nei testi; anche la nuova generazione capitanata da Kanye West - a cui va il merito di aver riportato in alto il brand ai tempi di College Dropout- non resiste al suo fascino esclamando “Thank you Ralph”.


Quasi trenta anni dopo Ralph sembra - pur senza mai averlo ammesso - imparato la lezione.

Il rilancio della ’92 Stadium Series e della Snow Beach, testimoniano, insieme all’ultimo SS19 show, che Ralph Lauren non può fare a meno delle sue due componenti, quella preppy e quella hip-hop.